Nella penombra fresca e silenziosa sei grandi Vele si alzano: diverse per forma e orientamento, disposte in cerchio a formare una stella a sei punte. Noi, i tre "viaggiatori", ci avviciniamo, accompagnati dal Navigante, e prendiamo posto al centro delle Vele. Sta per iniziare il viaggio.
Le vele fremono e si animano di luce. Un suono lungo e vibrato ci raggiunge, dalle nostre spalle. Altri suoni, intensi e nuovi, ci avvolgono giungendo da tutto intorno e "ci portano via". E poi lievi brezze, profumi, voci, sorgenti di luce… appena percettibili. Ma i nostri sensi vibrano e rispondono.
Emergono dal nostro intimo emozioni, ricordi, desideri, immagini. Siamo in viaggio, oltre i confini del tempo e dei luoghi. Più vicini che mai alla nostra interiorità. Ciascuno di noi, in questo viaggio, troverà le sue rive e i suoi approdi.
Luigi Alberton: Esehcrut è la sintesi di un mio lungo percorso di ricerca sulla potenza evocativa del suono, un cammino che ha dato origine a un profondo ripensamento dei canoni compositivi, delle proprietà maieutiche del suono, del ruolo dell'ascoltatore. Nel comporre Esehcrut, ho voluto esplorare sonorità nuove negli strumenti (compresa la voce) e ho voluto creare strumenti nuovi; la parola stessa è diventata forma musicale, flusso armonico e melodico, prima ancora che senso.
In un processo di sintesi e ricerca di essenza, ho cercato di liberare il suono dalle gabbie di stilemi e generi. Il punto a cui tendevo era un'esperienza di ascolto nuova, per ciascuno diversa: risonanza interiore, evocazione, viaggio verso di sé.
Esehcrut racconta i viaggi del Navigante, su rotte non tracciate, oltre i confini del tempo e dello spazio. Verso se stesso. Esehcrut porta un messaggio di riconoscenza per la Natura, esprime il bisogno e la ricerca di valori profondi, per un rinnovato e consapevole incontro con noi stessi e la Natura.
Diversissime sono le testimonianze di chi ha provato l’esperienza di Esehcrut: voli o viaggi per mare, monti o spazi aperti, sogni, incontri, momenti di commozione intensa, a volte anche di turbamento. In una dimensione temporale diversa, in altri luoghi. E sempre, un incontro con se stessi.
In ciascuno il suono produce risonanze intime e diverse, sollecita le facoltà percettive (non solo l'udito), risveglia memorie, evoca scenari, suscita emozioni. Solo apparente è la nostra passività nell'ascolto: siamo noi il Navigante, trasportati dall'onda, noi stessi onda.
20-30 giugno 2008 (con proroga fino al 4 luglio). I primi viaggiatori arrivano alle nove di sera, verso l'imbrunire. In gruppi di tre, entrano nel silenzio fresco della chiesa, accompagnati da Luigi Alberton, l'autore dell'opera musicale. Parlano sottovoce, mentre prendono posto al centro delle Vele. Con le prime note di Esehcrut inizia il loro intimo viaggio, che li porterà lontano. - I numeri dell'Anteprima: circa 170 "viaggiatori": bambini, anziani, artisti, artigiani, professionisti e famiglie (ogni sera, tutto esaurito); il più piccolo: 8 anni; il più grande: 73 anni. I commenti scritti: 130
Mariella | 27/09/10
Desidero complimentarmi con te per avermi dato l'opportunità di soffermarmi un attimo... e viaggiare con la mente, estraniandomi da tutto quello che è superfluo...; è stata un'esperienza toccante, grazie ancora.
Cristina | 26/09/10
Una signora non più giovane ma con il passo lieve e gli occhi pieni di vitalità, mi avvicina all'uscita della chiesa. Un tempo era una ballerina, mi racconta, e ascoltando Esehcrut ha chiuso gli occhi e ha danzato con i suoni e le voci, per tutto il tempo. Mentre racconta, le sue mani tracciano ancora movimenti danzanti nell'aria...
Claudio | 26/09/10
Viaggio verso dove? Comunque viaggio!
N.N. | 26/09/10
Very interesting. Love the venue.
Roy | 26/09/10
Un viaggio entusiasmante all'interno delle mie emozioni. Un'esperienza particolare e ricca di emozioni.
Gabriele + Edita | 26/09/10
Un volo al di sopra di tutto e di tutti: come un angelo ho volato su città e paesaggi, vivendo le emozioni della gente... emozionante e da rivivere.
Michela | 26/09/10
Fantasia, anima e mente viaggiano e i sensi si ampliano. C'è ricerca di silenzio. Dentro e fuori. Grazie.
Riccardo | 26/09/10
Interessante.
Graziella | 25/09/10
Siete riusciti a non farmi pensare: un vero miracolo per chi ha sempre la mente in attività. Ho fatto per la prima volta l'esperienza del vuoto.
Camillo | 25/09/10
Una esperienza nuova e interessante.
Maddalena | 25/09/10
Mi ha fatto pensare al viaggio di Ulisse, veramente bello! Ho viaggiato a bordo di un veliero! Grazie.
Elena | 25/09/10
Coinvolgente al punto giusto. Fa raggiungere la pace interiore.
N.N. | 25/09/10
Che meraviglia!
Leonardo (10 anni) | 25/09/10
Ho visto un satellite che perdeva un liquido nero, come se mi comunicava che la terra era in pericolo.
Andrea | 25/09/10
Grazie!
Thea | 25/09/10
Ho pensato all'Africa e agli affreschi.
Omar | 25/09/10
Forse avevo la mente poco libera, quindi ho avuto un risultato scarso.
Mya | 25/09/10
Grazie per aver chiamato per nome la mia anima.
Patrizia | 24/09/10
Adesso comincia il viaggio vero e proprio...
Danica | 27/08/10
Sembra un'esperienza splendida e da non perdere...
COMMENTI E FOTO
Giuseppe | 28/07/08
Esehcrut. Con curioso timore mi trovo seduto tra bianche vele stagliate verso il cielo. Un respiro profondo, ed un altro ancora, a rallentare il battito cardiaco, il tempo, nel sentirmi immobile ma pronto, a cosa non so, disponibile nello spazio che tutt'attorno si amplifica. Chiudo gli occhi a luci soffuse e una lieve brezza mi avvolge mentre acqua, a grosse gocce, cade nel vasto mare. Suoni che tracciano la rotta, parole come paesaggi che si offrono alla mia vista falesia dopo falesia, lingue, conosciute e non, a richiamare il mio io più profondo calamitandomi per entrare in esse e scoprire un nuovo modo di sentire, di farmi accarezzare. Echi che vibrano sempre più cullandomi nel mio oscillare. Suoni, parole, toni, tutti in sequenza, avvolti da una leggera nuvola di profumo a farmi affacciare, per poi approdare, in luoghi oltre lo spazio ed il tempo. Mi espando nel sentirmi a mio agio, fondendomi con ciò che mi ha raggiunto, lasciandomi trasportare senza più timore, senza remore, seguendo le espressioni che così intense giungono mentre una goccia di sudore scivola lenta lungo la guancia a suggellare la fine-inizio di questo insieme di sensazioni da custodire, come propellente, nell'andare avanti verso viaggi emozionanti tutti da scoprire e vivere.
Brezza come carezze
Suoni come frantuma scudi
Voci come richiamo al risveglio
Profumi come un dolce oblio
Vele come mezzo per cogliere il proprio insieme.
E tu capitano, semi-virtuale, a colmare-completare con voce calma, sicura, la tua e vostra creazione per averne visione nella sua completezza, aggiungendo frammenti importanti per comprendere al meglio, per avere nuovi mezzi da cui cogliere quegli stimoli in maniera più sottile, profonda, tutto volto alla crescita individuale nell'individualità unica in ognuno di noi. Un sentito grazie, che racchiude in se stima ed ammirazione a te Luigi, e a tutto lo Staff, per questo dono tra i doni. Un abbraccio di cuore a voi.
Emanuela | 07/07/08
Un tuffo nel profondo antico di noi stessi... protesi verso il vento leggero del futuro. Grazie di cuore del prezioso dono.
Graziella | 05/07/08
La visione, i toni e i suoni che sento, hanno rievocato dentro di me, dei ricordi di un'unione sentita o vissuta, di un popolo oramai estinto e remoto, quello degli indiani d'America. Visioni di vecchi saggi, che comunicavano con i loro avi, attraverso un raccoglimento spirituale; un sentire medianico, in piena sintonia. Riecheggi di parole, sussurri, voci musicali che continuo a percepire nella mia interiorità. Mi ha anche riportato al contatto fatato, con il mondo sconfinato della natura, un contesto ricco di scenari, paesaggi, dove tutto è un comunicare continuo, dove la bellezza si tinge di magia, laddove esiste un popolo privo di premeditazione, nel luogo in cui l'equilibrio è completo. Ringrazio molto Esehcrut che mi ha trasportato in questo itinerario fantastico.
Ida | 05/07/08
turchese è il colore del tuo mare
turchese è il colore del tuo cielo
turchese è il colore dei tuoi occhi
possano queste bianche vele
o generosa madre terra
introdurmi
e donarmi la consapevolezza
che anch'io sono
una piccola parte
della tua immensa armonia
Claudio | 04/07/08
Il silenzio finale è l'inizio del viaggio.
Flavio | 04/07/08
Un viaggio indimenticabile tra sogni, luoghi dimenticati e mai scoperti…
Margherita | 04/07/08
Sensazioni fresche / ma anche immenso calore / Un viaggio nell'essenza più profonda / Un viaggio verso la conoscenza e l'amore.
Miriam | 04/07/08
Per me è stato un viaggio nell'essenza della vita, entrare nel proprio io e scoprire che cos'è la vita, nelle sue inquietudini e speranze. Nel suo mondo paradisiaco dove possono esserci sia sofferenze che i valori veri della vita. Grazie per questo viaggio così profondo e vero.
Oriella | 04/07/08
Grande commozione, gioia, stupore, profondità, emozioni antiche, meraviglia, ancora commozione e grazie grazie per questo viaggio intenso bellissimo. Grazie di cuore.
Anita | 4/07/08
Mi è piaciuta molto questa esperienza. È diversa e particolare. In alcuni punti ho provato paura e anche il fatto di trovarmi in una chiesa mi ha fatto un certo effetto. Le vele mi sono piaciute molto: sarei stata non so quanto tempo a guardarle e trovo interessante il loro significato. Nell'ascoltare questi suoni non ho vissuto dei momenti del mio passato ma piuttosto ho visto delle immagini che sembravano essere parte di un film o di un libro illustrato. Sono contenta di questa esperienza.
Giuliana | 04/07/08
Grazie per questo bellissimo regalo.
Emanuela | 04/07/08
Grazie per il prezioso dono d'amore.
Michele | 04/07/08
Ho vissuto questa esperienza con un po' di titubanza, non convinto di poter provare la sensazione di un viaggio, ma mi sono ricreduto. Ho viaggiato nei miei sogni. Per un attimo mi sono trovato fuori dagli standard che la vita di oggi ci sottopone ogni giorno e ho riscoperto in me i viaggi e la sensazione che volevo provare. Ad ognuno può dare sensazioni diverse, ma per me, aver riscoperto delle emozioni dimenticate e dei desideri di scoperta, mi ha reso più leggero e deciso verso il futuro, perciò vi ringrazio.
Valentina | 04/07/08
Un viaggio oltre l'immaginazione, senza tempo e senza spazio. Grazie per questa avventura!!
Sofia | 04/07/08
Un viaggio dentro e intorno a me stessa. Le funzioni vitali sembrano rallentate. Stordita e commossa. Mi scappa di dire semplicemente GRAZIE.
Francesco | 03/07/08
Molte sono le cose, i momenti passati, le persone care a cui ho pensato sulla nave, sotto alle vele. Un po' come quando sto sul ponte di un traghetto, verso un luogo che amo, senza fretta, ho sentito il bisogno di stare a piedi nudi, ascoltare il vento e guardare la prua, le corde tese.
Carlo | 03/07/08
Grazie, Luigi. Un viaggio bellissimo tra suoni colori profumi ricordi lontani e aspirazioni per il futuro. Tutto qui e ora in un'atmosfera magica e brillante. Grazie. Con affetto.
Mita | 03/07/08
Sembrava di navigare, di cavalcare le onde lungo secoli, incontro ad orizzonti brillanti e ancora voci, emozioni… Tutto presente, tutto in movimento. Vi ringrazio di cuore per questo viaggio INCANTEVOLE.
Paolo | 03/07/08
Grande Luigi! Conoscendoti, so che questa è la tua partenza, non il tuo arrivo. La tua rotta è tracciata. Quindi cazza le vele e salpa!
Walter | 03/07/08
In attesa di risolvere questa sensazione di sospensione e decidere se la direzione è il futuro o il passato… Grazie per aver accresciuto il mio dubbio.
Betta | 03/07/08
Come sentirsi presi al fianco da un suono… Sentirti trasportati e innamorarsi in pochi minuti senza sapere perché. Grazie per questa emozione.
Teresa | 03/07/08
Per me è stato un viaggio tra mare e montagna, in una serenità totale, soffiata e sussurrata. Grazie.
Graziella | 03/07/08
Veramente coinvolgente, mi ha trasportato in un mondo lontano, dagli Indiani d'America. Molto interessante e bello.
Amelia | 03/07/08
Non so che ora sia, l'unica cosa che mi resta è l'aver danzato vestita di bianco, in una piazza.
Renato | 03/07/08
Ancestrale incontro – futuro speranzoso – acqua e vita. Grazie.
E.M. | 02/07/08
Un intreccio misterioso di emozioni... labile confine tra il reale e il surreale. Esperienza meravigliosa.
Antonio | 02/07/08
Lo spazio, il viaggio...
Corrado | 02/07/08
Straordinario. Affascinante!
Silvia | 01/07/08
Un viaggio meraviglioso… Grazie.
Antonio | 01/07/08
Un bellissimo viaggio nell'infinito.
Graziella | 01/07/08
Limpidezza, aria pura, alta montagna, oceani immensi, un viaggio meravigliosamente vibrante di note che toccano il cuore. Grazie.
Federico | 01/07/08
Ologramma, Eco Evocazioni – mi porti tra le praterie e laghi, marciando nella battaglia per la bellezza giustizia – volando / Artista strumento, coi tuoi strumenti nel vedere il tuo film, nel permettermi di vedere il mio film / Mostrandomi mi permetti di vedere / Dall'aereo bicicletta – dalla tua astronave mi hai guidato / mi hai portato, dentro la tua casa, fuori a volare e guardare, dentro la mia piramide dove ogni lato triangolo mi si trasforma in ali. Grazie.
Alessandra | 01/07/08
È un'esperienza coinvolgente.
Silvia | 01/07/08
Grazie.
E. | 01/07/08
Sono entrata con lo sguardo fisso nel presente e i piedi piantati nel passato… sono uscita con lo sguardo proteso verso il futuro…
Cinzia | 30/06/08
Un viaggio nelle emozioni oltre i confini della mente. Grazie.
Gina | 30/06/08
Grazie
Lidianna | 01/07/08
Primo commento.
Dove viaggiavo? nel cosmo o nella mia interiorità? la bellezza di ciò che ho udito e veduto e ri-conosciuto riecheggiava nella mia Coscienza e risvegliava ancestrali memorie di conoscenze sopite, energie in attesa di essere vissute e la consapevolezza che solamente l'espressione artistica crea e diffonde serenità e pace: così è stato meno duro il ritorno nel mondo esterno. Grazie grazie. Stupendo tutto.
Secondo commento.
Qualcuno mi accompagna ad iniziare il viaggio che si svilupperà tra incognite tappe. So di non essere sola, ho le spalle protette e alla fine qualcuno mi attenderà, mi porgerà una mano per sostenermi all'uscita. Così è la vita. L'oceano, le onde, la grotta, il procelloso mare: con gli occhi rivolti all'Infinito ascolto, assaporo, m'inebrio di profumi, mi avvolgo nei pregnanti silenzi. Vorrà l'Ulisse in me nascosto ritornare a casa? La mia vita, intrepido procedere nel mare della Conoscenza, la Mia Vita è - e sarà - la Mia Casa. Questo e molto altro ancora il mio sentire nel viaggio in Esehcrut, sia in loco che nel meraviglioso sito. GRAZIE!!! Grazie Luigi.
Stefano | 30/06/08
Un'iperbolica emozione nell'infinto oceano dei sogni...
Cristina | 30/06/08
Un viaggio nell'infinito del proprio Io.
Loretta | 30/06/08
Ringrazio per le emozioni trovate e provate.
Deborah, Adriana | 30/06/08
Le sensazioni e le emozioni provate sono state varie e piacevoli, ricordi di luoghi visitati e di esperienze vissute. Congratulazioni e complimenti.
Franco | 30/06/08
Provare emozioni, provare sensazioni, intime, personali… si è in balia di una nuova esperienza, che ad un certo punto si spera duri più a lungo possibile.
Silvia | 30/06/08
Grazie Monica, grazie Mino... ho provato delle emozioni!!! Avevo il corpo incollato alla sedia e solo contro la mia volontà mi sono alzata. Complimenti!!!
Angiola | 30/06/08
Soavità, soavità, danza di parole, danza del vento, danza di note, danzanti i corpi che lasciano la materia e si librano. Si appropriano solo in parte, nel momentaneo tocco al suolo, per poi risalire correnti d'acqua, e suoni arcaici accompagnano la loro danza. Danza, danza, danza del mio sentire. Grazie infinitamente.
Stefano | 30/06/08
Una situazione di trasporto verso un altro mondo. Complimenti… Emozionante!!!
Sofia (8 anni) | 30/06/08
Mi sono sentita nella foresta con degli animali che stavano attaccando il popolo. Ma il più bello è stato il vento. Delle voci strane attaccavano il popolo. Era un mago potente che voleva attaccare il popolo per farsi re. Ho detto, appena uscita: "Già finito?"
Fabio | 29/06/08
GIGI! A.C. | 29/06/08
Ciò che non si conosce aiuta a farci capire cosa vogliamo conoscere, l'agire immediato dei pensieri. Speriamo siano utili.
Giulia | 29/06/08
Gocce che spero sentire ancora a lungo nell'arco della mia vita. Vi ringrazio.
Manuel | 29/06/08
Non posso fare altro che ringraziarti per avermi fatto partecipare a questo bellissimo viaggio. Complimenti.
Chiara | 29/06/08
Complimenti al creatore di questa meraviglia. Una mezz'ora intensa ed emozionante, ma al tempo rilassante. Mai visto e sentito niente di simile in tutta la mia vita… Fantastico. GRAZIE!
Marisa | 29/06/08
Ci sarebbe bisogno di poter spesso estraniarsi dal nostro mondo, così frettoloso, così superficiale. Grazie.
Antonella | 29/06/08
Immagine tra cielo e terra... Io in mezzo a questo spazio così infinito ho ritrovato loro, quelle persone che mi hanno dato la vita… divisi nel cielo… io sempre al centro… All'inizio ero naufragata in un'isola, sentivo freddo, l'acqua addosso, l'aria fredda… Il pianoforte, forte dentro di me, ha scatenato le lacrime… GRAZIE PERCHÉ DA ANNI NON GUARDAVO L'INFINITO…
Dafne | 29/06/08
Un viaggio incredibile tra l'onirico e le "porte dell'aldilà" che ti smuove dentro… Grazie!
Claudia | 29/06/08
Non so se dovrei sentirmi usata da te… Quante volte chiamata e… mai tenuta. Poi penso alla pietra di Michelangelo e mi sento parte di quella roccia che tu devi amare, conoscere ed eliminare per arrivare al cuore di quello che sogni. A questo punto dico che SONO FIERA DI ESSERE PIETRA DA SCARTARE, se il risultato è questo. Grazie, Luigi. È stupendo quello che hai dentro.
Alessandro (14 anni) | 29/06/08
Grazie per un piacevole viaggio tra ricordi ed emozioni...
Robi | 29/06/08
Leggero come un aliante. Complimenti.
Francesco | 28/06/08
Non so cosa sia accaduto là dentro, ma è più bello di quello che c'è fuori! Viaggiatore Francesco
Giuseppe | 28/06/08
Un viaggio emozionante...
Marco | 28/06/08
Carissimo Luigi, e anche carissimo Bellarmino, io ho sentito risuonare in Esehcrut le parole che abbiamo rivissuto oggi di Pietro Gentili: "Ogni atto creativo è anche un atto d'amore". Sarebbe già straordinario pensare una cosa come Esehcrut, ma realizzarla e offrirla anche agli altri per giocarci tutti insieme è veramente grande. Un grazie di cuore.
Giovanni | 28/06/08
...entrando sulle passerelle di ferro mi sono trovato su un galeone e seduto su in cima all'albero maestro, con sotto la distesa del mare. Siamo partiti costeggiando una terra brulla e a un certo punto sono apparsi elefanti inferociti che correvano veloci. La musica mi porta con la fantasia in una grotta enorme con stalattiti e stalagmiti umide e gocciolanti, nel mare e sul galeone. Ripartiamo: da lontano sulla costa si celebra un rito strano con misteriosi idiomi inneggianti e accompagnati da danze felici. Il viaggio continua tra coste lussureggianti di verde, giungla, per rientrare al porto da dove siamo partiti, con grande allegria, feste e gioioso benessere. Grazie di questo viaggio pieno di emozioni.
Alfredo | scritto 28/06/08
L'uomo si trova in un mondo sconosciuto in cerca della realtà, realtà della vita presente e futura.
Jacopo | scritto 28/06/08
Viaggiare con la mente attraverso passato, presente e futuro. Lasciarsi cullare dalle vele che sbattono. Quelle vele che ci portano lontani attraverso i fiordi della mente. Grazie.
M. | 28/06/08
Un grande lavoro! Ogni elemento è stato studiato fino all'ultimo dettaglio. La musica che ci rapina, il vento che ci fa vicino il cielo, con i testi che si leggono sulle vele. Complimenti!!!
Letizia | 28/06/08
Grazie, sono immersa in una valle d'incanto,
Il vento / mi porta / in luoghi oscuri / infiniti / nel semibuio / nel dolore / e nella gioia…
Il mio cuore / all'unisono suona / la mia pelle vibra nell'aria...
Grazie, grazie, grazie… Meraviglioso
Loris | 26/06/08
Vorrei avere la capacità per esprimere con parole semplici tutto ciò che ho visto. Ma poiché non riesco a comunicare se non con immagini… domani sera ne "vedremo" delle belle…
Esperienza fantastica, fantastica…
Luciano | 26/06/08
Ho viaggiato in modo intenso, ho scoperto essenze di profumi sconosciuti, ho immaginato luoghi umidi e luoghi aperti, ho galleggiato su una vasta distesa di acqua, sono entrato in una atmosfera vera però irreale. Sono felice di aver visto (immaginato), udito e sentito cose che mai avrei pensato di fare. Grazie.
Ida | 26/06/08
Questa sera inaspettatamente ho viaggiato non so dove, non so in quale epoca. Dapprima in una nave, magari quella di Ulisse. Ad un certo punto, su un aliante sui cieli del nord. Ho chiuso gli occhi e ho sentito quanto è bella la vita.
J.A. | 26/06/08
Viaggio, percorso senza meta, sospensione, il tempo in un istante, tutto.
Francesca (15 anni) | 26/06/08
Speciale e unico; non credo che molti miei amici possano raccontami una cosa del genere...! Veramente bello e originale, un altro ricordo estivo! Grazie.
Laura | 26/06/08
Un senso di calore, riposo e libertà... leggerezza molto piacevole. Grazie.
Paolo B. | 26/06/08
Un viaggio lungo tre anni, ma forse una vita, forse di più. E ancora, sempre, comunque, come fosse la prima volta. Mi ergo in cielo e sento il pulsare della terra. Fratello mio, grazie.
AnnaMaria | 26/06/08
L'aria inebriante sulla faccia, il mio corpo trasparente, trapassato… Una danza soffice… Valerìe dolce ricordo, vestita di bianco, ti muovi in una danza divina. Tu, eterna madre mia… dentro di me, mi hai attraversato e mi hai fatto vedere coi tuoi occhi il posto meraviglioso dove ti trovi ora, mi hai fatto sentire col tuo corpo evanescente il vortice meraviglioso di profumi inebrianti che ti circondano... mi perdo... sono leggera... pura energia e pace... Il mondo terreno si è fermato... Grazie per avermi fatto entrare in PARADISO!
AnnaMaria | 26/06/08 (dopo la seconda esperienza)
Il secondo giro... Chi mi aveva dolcemente rapito per mostrarmi le meraviglie del suo mondo, dolcemente mi ha preso in braccio e mi ha adagiato piano sul letto di sorprese che è la mia splendida vita. Mi ha preso per mano e mi ha affidato a un fido guerriero che mi proteggerà per sempre...
Massimo | 26/06/08
Il mare salato… ma anche l'erba, vecchie stanze scure, l'umido che ti avvolge prima del temporale... mio zio! I miei ricordi, quelli che non sapevo di avere… il più intimo me stesso, nel vostro lavoro... Sono stato io o siete stati voi?? Ho corso, ho pianto, sono rimasto in ginocchio! Grazie amici!
sempre Massimo | 26/06/08, un po' più tardi
PS. Siete un po' bastardi… Avete pensato al viaggio di andata. Ma come torniamo indietro?
Jenky | 25/06/08
Una fantastica esperienza. Un viaggio interiore attraverso se stessi.
L. | 25/06/08
Un viaggio oltre il pensiero. Grazie davvero. Mi sono serviti cinque minuti per scrollarmi le ali che questa dolce esperienza mi aveva fatto spuntare!
Gianluca | 25/06/08
Mi sono immerso completamente nelle voci che mi hanno portato e guidato in ricordi di infanzia e in prospettive di un futuro di navigante.
Michela | 25/06/08
Un viaggio allo stesso tempo inquietante ma libero. Da provare.
Alessandro | 25/06/08
Di ciò di cui non si può dire, si può soltanto tacere…
Michele | 25/06/08
Un viaggio che mi ha fatto riscoprire l'importanza dell'interiorità. Complimenti e grazie dell'ottimo lavoro!
Vittorio | 25/06/08
...è un viaggio al centro dell'universo!!! Bellissimo.
Damiana | 25/06/08
Viaggi poetici e intensi. Grazie!
Rossella | 25/06/08
Il mio viaggio era in un paese antico, forse perché son dedita a ricerche appassionanti sul pensiero vedico e romano.
Rachele | 24/06/08
L'acqua e il vento, l'aria, un viaggio assoluto e senza fine. La luce immagina e contiene la vita. Grazie.
Gioconda | 24/06/08
La realtà ha superato le aspettative. Bellissimo. Grazie del vostro lavoro.
Adriano | 24/06/08
Un grazie di cuore per questa meravigliosa esperienza in un turbine di emozioni sensoriali.
Chiara | 24/06/08
... Grazie
Sabina | 24/06/08
Complimenti per tutta l'organizzazione, ma soprattutto per la pace, la tranquillità e le emozioni che ci hai trasmesso con questo viaggio. Una sinestesia di immagini, suoni e profumi!!
Stefania | 24/06/08
Esperienza densa di significati.
Gabriella | 24/06/08
Grazie del bellissimo viaggio
Cristina | 23/06/08
Fuori dalla chiesa, seduta sui gradini di pietra, aspetto. La grande porta di legno si socchiude. Compaiono volti carichi di emozione: sorrisi, occhi lucidi, mani tese, la voglia di raccontare, o di tornare. E le loro voci parlano di tante emozioni, diverse tra loro: mare, oasi nel deserto, vento, passato, profumi… Ciascuno ha vissuto un suo viaggio, tra sé, con sé. E ne è tornato… un po' più ricco, e forse un po' più felice. Tutto questo arricchisce anche me. Grazie.
Imaire | 23/06/08
Un viaggio nel vento del deserto… La cassa centrale mi sembrava la faccia di E.T. che mi spiava… O forse era solo suggestione…
Eugenio | 23/06/08
Un coinvolgente viaggio nella giungla…
Lory | 23/06/08
Uno splendido viaggio in mezzo al mare…
Margherita | 23/06/08
Che emozione! Commovente la rarefatta elegante intensità, la possibilità di libero essere e spaziare… rimanendo presenti alla direzione. Grazie a tutti.
Giulia | 23/06/08
Mi sembrava di stare in un'oasi verde, fresca, ricca d'acqua e di frutta, in mezzo al deserto. Senso di profondo respiro. Sollievo. Grazie.
Stefano | 23/06/08
L'acqua, il vento, la terra e la sua forza, quasi di terremoto, ma non distruttivo seppur intimissimo. Grazie a tutti voi.
Amedeo | 23/06/08
Forze dal suono primordiale avvolgono la Coscienza conducendola progressivamente nel percorso storico della sua Evoluzione. I suoni della natura ben si integrano in un tutt'uno con i suoni delle passioni umane. Questo fa ben sperare per l'individuo, che si accorga come l'origine di ogni manifestazione anche primordiale, - ben rappresentata da Esehcrut -, diventi fonte creativa per se stesso. Grazie per il magnifico momento.
Daniela | 23/06/08
L'esperienza con Esehcrut è stata trascinante, perchè porta a ritrovare un illimitato mondo di creatività. Al ritorno del viaggio di Esehcrut, perchè tale lo definisco, ci si ritrova carichi di energia inventiva. Ti ringrazio per questa originale rappresentazione
Davide | scritto 22/06/08
Un viaggio di ritorno.
Valeria | 22/06/08
Un magnifico viaggio onirico.
Elisa | 22/06/08
Grazie per il viaggio, un meraviglioso viaggio che mi ha portato attraverso le magie del tempo e dello spazio.
C. | 22/06/08
Andrea, che a quasi undici anni è il più giovane dei nostri viaggiatori, esce dalla chiesa fingendo di cadere. Ci racconta di alcuni momenti così rilassanti da fargli venire voglia di dormire, e altri così emozionanti da fargli saltar fuori il cuore. Era come essere immersi in una grande vasca d'acqua dolce, freschissima, ci dice.
Giulia | 21/06/08
Un viaggio alla riscoperta di emozioni sopite, perdute… emozioni della mia infanzia… immagini, suoni, colori, puro sogno.
P. | 21/06/08
Dalle 23.55 del 21 giugno alle 00.25 del 22, il mondo deve essere stato impegnato, gli uomini devono aver corso, parlato, guidato, amato. Noi… non so… siamo stati da qualche parte, altrove. Grazie, Luigi.
Amedeo | 21/06/08
Un dono meraviglioso. Grazie, grazie.
Daniela | 21/06/08
Grazie molte – momento molto coinvolgente e spaziale.
Francesca e Andrea | 21/06/08
Un'esperienza unica… non esiste un solo sostantivo che possa esprimere appieno tutte le sensazioni provate… Grazie.
Sonia e Luca | 21/06/08
... dispersi nell'immenso delle nostre menti...
RB | 21/06/08
Un viaggio dello spirito su di un veliero bellissimo, e storie narrate, come compagni di viaggio! Un bel solstizio. Grazie.
Angiola | 20/06/08
Non ho opposto resistenze, come sempre, d'altronde. Quindi, trasportata letteralmente, ho lasciato il mio corpo terreno e, uscita da esso, leggera, libera, ho potuto assaporare tutta la bellezza e la soavità di questa navigazione magica. Ed ora, anche se terminata in questi meravigliosi trenta minuti, nulla per me si è concluso. Anzi, in questo momento sento forte e cristallino il desiderio di intraprendere altre entusiasmanti navigazioni. Grazie di cuore.
Beatrice | 20/06/08
Non ci sono parole per esprimere la grande emozione provata. La mia razionalità mi ha fatto inizialmente resistere, ma poi il vento mi ha abbracciata e trasportata in un viaggio di suoni, musiche e parole senza fine. È stato bellissimo. Grazie.
Manuel | 20/06/08
Grazie per l'abbandono del corpo al sentire della pancia.
Tiziano | 20/06/08
Ho ascoltato la fantasia della VITA, ho viaggiato condotto dal vento… la voce femminile del Mistero mi ha commosso… il viaggio continua… GRAZIE!!!
Carolina | 20/06/08
Esperienza multisensoriale… riuscita!! Nel mare del giorno... la riscoperta dell'acqua. Grazie!
Maria Carla | 20/06/08
Uno si trova in una navicella spaziale e vola vola nell'universo, per poi scoprire di essere dentro se stesso. Grazie.
Marilisa | 20/06/08
Meraviglioso e Meravigliante...
Maria Carla | 20/06/08
Grazie, Luigi, del volo immenso nella meraviglia.
Rosy | 20/06/08
Grazie del magnifico ed emozionante viaggio.
Valeria | 20/06/08
È un'Opera prodigiosa. In un luogo particolarmente ricercato e magico si possono udire suoni e canti superiori, che si elevano con fervore per accompagnarti in un viaggio molto lontano, dove vorresti restare, perché al ritorno, questa Musica... viene a mancare.
Chiara | 20/06/08
Mezz'ora in cui non pensare ad altri che a sè stessi, in cui dialogare con il proprio io e con gli elementi che ti avvolgono: acqua, aria, suoni e profumi. Esehcrut è stata per me un'esperienza di ascolto intenso e coinvolgente, un'esperienza breve - e per questo ancora più preziosa - che auguro a tutti di poter vivere.
Amedeo | 14/06/08
Un'anteprima di qualche secondo veramente coinvolgente! Cosa accadrà quando mi immergerò in Esehcrut...?
Francesco | 14/06/08
Grazie di Cuore!!!