Mi sposto come in un sogno

Giovanni Leombianchi

«Depero mi disse: “Tu devi crearti una cosa tua personale, solo così puoi andare avanti. Non farti influenzare da altre cose che non siano le tue.”

E difatti poi ho scelto la via che sentivo profondamente - cioè l’attrazione per la Natura. »

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Gli anni ruggenti dell’arte contemporanea a Milano

Giovanni Leombianchi, pittore e grafico nato a Milano nel 1935 e caro amico, è stato probabilmente il primo pittore italiano a occuparsi seriamente di arte ed ecologia: i suoi quadri contro l’inquinamento risalgono agli anni '50, quando ancora la parola «ecologia» non era stata inventata.

La Milano degli anni ‘50 e ‘60 era animata da una vivace comunità di artisti, un gruppo di galleristi intraprendenti e alcuni collezionisti appassionati: grazie a loro Milano diventò in quegli anni un polo di interesse internazionale che attirava artisti da tutto il mondo.

Leombianchi ha incontrato e frequentato molti di questi artisti ricevendo da ognuno un forte impulso a proseguire nella sua ricerca artistica. Il libro è una testimonianza scritta e visuale di questo mondo, che ha segnato un mutamento profondissimo nella cultura italiana.

Dal 2020 per una patologia agli occhi Leombianchi ha progressivamente smesso di dipingere e ha iniziato a lavorare su questo libro, raccontando le storie degli artisti che ha conosciuto e di cui ha collezionato alcune opere. Mentre ancora procedeva in questo lavoro, è improvvisamente venuto a mancare il 25 aprile 2022.

Leombianchi ci ha lasciato con questo libro incompiuto, col desiderio e la speranza che venisse pubblicato. Ed è così che con Gianmarco Moscatelli e la nostra associazione artistica, “Immaginario Sonoro” abbiamo deciso di portare a termine questo progetto, come segno di riconoscenza e affetto per lui.

Sono stati 3 anni di lavoro intenso e articolato, seguito con passione e affetto da Gianmarco Moscatelli. La pubblicazione è stata resa possibile grazie a un crowdfunding su Eppelà e a un prestito di una persona generosa.

Noi crediamo che l'arte sia nutrimento indispensabile all'evoluzione dell'essere umano e che sia fondamentale tramandare e diffondere la ricerca di chi ci ha preceduto. E allora grazie, Leombianchi, per questo tuo ultimo dono. Che il viaggio ti sia lieve!

  • Credits

    Titolo: Mi sposto come in un sogno. Gli anni ruggenti dell’arte contemporanea a Milano
    Autori: Giovanni Leombianchi
    Progetto editoriale e cura: Gianmarco Moscatelli
    Progetto fotografico: Gianni Pasinato
    Progetto grafico: Monica Alberton
    Edizione: 2023 - Immaginario Sonoro ©
    Formato: cm 23 x 22,5, 240 pagine
    ISBN: 978-88-945427-2-1